marzo 2010
Carissimi amici,
questa volta vi ho lasciati tanto tempo senza notizie dalle Salomone. Ultimamente ci stiamo prendendo tanti “spaventoni” perchè il Pacifico non è poi così pacifico! Tra maremoti, tsunami e cicloni, stiamo facendo una bella collezione di disastri. Per non parlare della stagione delle piogge, che all’inizio sembrava buona: poche piogge, quanto basta, giusto per irrigare e tenerci relativamente freschi. Quando poi i cicloni hanno cominciato a scorazzare per l’oceano, anche le piogge si sono date da fare e ci sono stati allagamenti, ponti completamente distrutti, orti e campi “lavati via” dalle piene. Nel fiume vicino a noi due bambini sono annegati, per non parlare dei soliti coccodrilli che hanno fatto “festa” in altri luoghi. La parte ovest di Guadalcanal è isolata dai trasporti via terra perchè tutti i ponti sono andati perduti. Due scuole sono state evacuate, una delle due è un centro per non udenti (ragazzi e ragazze raccolti nei villaggi da un frate marista che da’ loro istruzione e preparazione professionale per poterli rendere indipendenti e parte della società, altrimenti resterebbero relegati nei villaggi come peso inutile e rifiutati).
Quando il grosso fiume vicino a noi è straripato, ha allagato la zona industriale adiacente, rovinando capannoni e materiali che già sono difficili da reperire e costosi: ora hanno i prezzi alle stelle e le navi che li trasportano stanno ritardando di molto,..per via dei cicloni, appunto.
In vari arcipelaghi del Pacifico ci sono state vere e proprie catastrofi.
Qui da noi fin’ora abbiamo avuto tre giorni di vento fortissimo e piogge torrenziali, proprio quando i nostri operai posavano il tetto del dormitorio. Noi avevamo paura di vederli volare via sulle lamiere, come sui tappeti volanti delle Mille e una Notte. Il mare è tuttora “furioso”: cavalloni enormi si susseguono sferzando le spiagge fino a raggiungere le case costiere ed il rumore delle onde è un boato continuo e minaccioso, lo sentiamo anche noi che siamo a più di un chilometro di distanza dalla costa. continua a leggere…